L’isola dei filosofi

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di Silva Bon

 

Seguire la prolifica attività editoriale di Elena Blancato significa anche rincorrere gli interessi culturali, le curiosità, le domande, gli intrecci relazionari dell’Autrice. E ogni libro, per quanto agile e leggero, stupisce il lettore per le motivazioni sempre tanto diverse che stanno alla base delle ricerche librarie e informatiche, oltre che umane.

Curzola/Korčula, sede di una scuola estiva di studi filosofici sul pensiero di Karl Marx, dal 1964 al 1974 diventa l’isola dei filosofi, che producono una rivista, Praxis, per raccogliere gli articoli, gli interventi, le discussioni dei pensatori umanisti, orientati verso i problemi antropologici e ontologici dell’umanità. Essi prendono spunto dalle opere giovanili di Marx e dal marxismo critico e umanista di Lukács, Korsch, Bloch, Marcuse, e ancora dalla scuola di Francoforte.

La Blancato è affascinata dalle tesi dichiarative del gruppo, che vagheggiano una società veramente umana, basata su garanzie di eguali possibilità di sviluppo per tutti; sull’abolizione dello sfruttamento e dei privilegi; sull’armonizzazione dei bisogni individuali e collettivi; sulla relazione paritaria delle diverse società statuali.

Partendo dallo studio delle opere teoriche che parlano soprattutto della storia della rivista eretica Praxis nella Jugoslavia di Tito, e dei suoi protagonisti, l’Autrice media i contenuti filosofici, inserendoli in una trama narrativa e drammatica di invenzione, in cui si muovono i protagonisti, un uomo e una donna legati da un sentimento d’amore, e numerosi personaggi secondari e figure appena abbozzate, che riportano all’oggi.

Con una difficile e delicata operazione culturale, la densa materia filosofica si inserisce in un contesto letterario, e si innesca la possibilità di un confronto tra le spinte ideali del pensiero marxiano e la complessa realtà sociale attuale, dove prosperano predicatori di sogni futuribili e avveniristici, quanto mai improbabili, che giocano sul malessere delle persone; uomini sfruttati e alienati sul posto di lavoro, dove mobbing e difficoltà di relazione sono all’ordine del giorno; il flusso degli immigrati sembra inarrestabile e pone problemi di possibilità concrete di accoglienza non illimitata; i contatti tra gli individui sembrano frantumarsi in mille occasioni mancate, ma anche, a volte, in contatti sereni e appaganti.

Un Carso mitizzato, senza stagioni, fuori del tempo, è pieno di riferimenti a colori, odori, sapori forti e decisi, in una collocazione spaziale e ambientale naturale mossa, viva, piena di prospettive naturalistiche, gli uccelli, il cane, gli alberi, le castagne…

Qui si situa la storia, lieve e romantica, la rievocazione di un amore corrisposto, ma non maturato, tra i due protagonisti. L’uomo, un giovane filosofo messo alla prova da una disabilità che genera diversità, rinuncia alla sua donna, che pur lo tiene in vita coinvolgendolo nel racconto dei dibattiti che hanno luogo nell’isola dei filosofi, dove lei trascorre l’estate, e parlano di eguaglianza, di umanitarismo, di amore universale.

Intanto l’uomo conduce la sua vita solitaria in una vecchia casa carsica e si relaziona con tante persone che diventano simboli della società post – post moderna.

Certo Elena Blancato ha osato, nell’ideare questa storia, e ha osato tanto nel proporre un difficile trasferimento di temi filosofici e intellettualistici in una struttura narrativa e discorsiva. Ma l’esito della provocazione è positivo. Del resto, fin dalle sue prime prove di scrittura, l’Autrice ha dimostrato una profonda sensibilità umana, un bisogno di farsi portatrice di valori di pace, di fratellanza, di amicizia, di solidarietà tra tutti gli esseri umani.

Questo racconto lungo, una metafora, le dà l’occasione per cogliere un’adesione più vera, più viva, sentita, ricca di calore umano, partendo da teorizzazioni, complesse e difficili, per valorizzare il loro messaggio di piena attualità e valenze propositive di fratellanza, contro ogni forma di nazionalismo e di razzismo.

Copertina:

 

Elena Blancato

Korčula. L’isola dei filosofi

Talos Edizioni, Cosenza 2016

  1. 67, euro 10,00